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MADONNA DELLE MILIZIE E SAGRA DEI TURCHI A SCICLI IL 28/05/2016

Il 28 Maggio,l’ ultimo sabato del mese,a Scicli, in provincia di Ragusa, si venera la “Madonna a cavallo” o “Madonna delle Milizie”. Il simulacro a grandezza naturale, conservato nella chiesa Madre di Scicli o di Sant’ Ignazio, rappresenta la Beata Vergine incoronata, con la spada in mano e corazza da guerriera, su un cavallo bianco.

La sera del sabato, presso la piazza principale della città si svolge la sacra rappresentanza dell’ evento. Negli ultimi anni la festa ha assunto maggior interesse per la partecipazione di attori di fama nazionale come Roberto Alpi e Daniele Pecci, inoltre di recente parte della rappresentazione teatrale è stata inserita nel film “Italo”, della regista modicana Alessia Scarso.

Il mito della Madonna guerriera si ricollega al periodo storico, che iniziò a partire dallo sbarco dei Saraceni a Mazara Del Vallo nell’ 827  e terminò con la caduta di Noto nel 1091.

La rappresentazione teatrale, rievoca i momenti salienti della battaglia fra l’ esercito Saraceno e il popolo Normanno. I Saraceni sopraggiunsero nella piana di Donnalucata, nei pressi di Scicli, per riscattare i tributi sull’isola, e gli Sciclitani e i Normanni, popoli divinamente cattolici, invocarono l‘aiuto della Beata Vergine, che apparve su un cavallo bianco, in veste di gloriosa guerriera, sconfiggendo l’esercito Saraceno e liberando la città dall’ assedio straniero. La battaglia si svolse in Contrada Milizie, frazione di Scicli, per questo la Beata Vergine è comunemente conosciuta come la Madonna delle Milizie.

La festa della Madonna delle Milizie è inserita nel calendario regionale dei “Grandi Eventi”e dal 2011 , nell’ elenco delle Eredità Immateriali Unesco.

In occasione della Festa delle Milizie, si allestisce la “Sagra delle teste di turco”, un enorme bignè  tipicamente sciclitano, il cui nome simboleggia la sconfitta dei turchi nella battaglia del 1091, difatti la forma ne ricorda proprio il turbante. Il dolce è ripieno di crema o ricotta vaccina dolce e viene accompagnato con passito locale.

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